RADIO MONTEGRAPPA

Radio Montegrappa nata nel 1974, fondata da Attilio Baggio e da tanti amici che hanno collaborato per renderla fino alla sua chiusura (1996) tra le emittenti radiofoniche private la più prestigiosa del Veneto. Un sito dedicato a tutte le persone che la ricordano con nostalgia, dove è possibile pubblicare i propri ricordi scrivendo alla seguente email: mauro.baggio@alice.it Si accettano le foto di tutti i collaboratori, speakers, disc jockey e testi da pubblicare in questo sito.

La nascita di Radio Montegrappa

Radio MonteGrappa ebbe la luce, per usare un termine un po’ particolare, nel lontano Ottobre 1974.

Era la prima emittente radiofonica privata del mandamento di Bassano del Grappa.

La sua infanzia fu piuttosto travagliata: il suo biberon era un trasmettitore che gli americani si erano dimenticati nell’ultima guerra.

Erano prevalentemente quelli di allora programmi di prova e duravano due ore, cioè dalle ore 11.00 alle 13.00.

Radio MonteGrappa continuò a crescere finchè una indisposizione la costrinse a letto in riposo assoluto dal 31 dicembre 1974 fino a metà agosto 1975, giorno in cui, in piena forma e con vestiti modernissimi ricominciò a gridare a squarciagola.

“Che bella voce, dicevano i primi ascoltatori, speriamo che continui!”

E Radio MonteGrappa continuò a trasmettere programmi di prova di quattro ore giornaliere fino a metà del mese del settembre 1975, giorno in cui con la maggiore età divenne anche libera ed indipendente.

Già da settembre ora canta per 10 ore al giorno, ma molto presto, grazie agli studi che sta conducendo, comincerà a diffondere programmi culturali, sportivi e quiz.

Radio Montegrappa FM 94.430 MHz (in seguito 101.000 MHz poi 103.400 MHz) nasce in via Capitano Alessio 134 a Rosà di Vicenza per mezzo di Attilio Baggio, un appassionato di elettronica già produttore dei Luna di Pece complesso degli anni ’70, e di tantissimi collaboratori. E’ la prima radio libera del Veneto e l’etere totalmente privo di segnali diversi da quelli Radio RAI rende semplice coprire anche con pochi watt le provincie di Vicenza, Verona, Padova, Rovigo, Venezia e Treviso.

Lo stesso Baggio, con lo pseudonimo di “Attilio la Verga” è al microfono e alterna alla musica le sue proverbiali battute con il singolare signor Casinetti.

Tantissimi i conduttori di programmi musicali e il successo arriva subito con loro. Si consolida con produzioni culturali, sportive, politiche e informative che vanno ad integrare la programmazione. La radio ha un palinsesto eterogeno: dalla Santa Messa, alle radiocronache del Vicenza calcio passando per i collegamenti dal Rally automobilistico. L’emittente riscuote ampio seguito nella trasmissione del martedì e venerdì “Lo sport dal Grappa alla Castellana” dove si parla del calcio.

Negli anni ’80 Baggio da anche vita a TeleMontegrappa, esperimento impegnativo che non reggerà agli impegni previsti dalla L. 223/1990, che saranno invece assunti dalla radio. Almeno fino al 1996, quando sfumata da tempo la propulsione iniziale e costretta a far di conto con un mercato sempre più competitivo ed un castello normativo complesso e impegnativo cederà le sue frequenze alla comunitaria Radio Maria, alla ricerca di un consolidamento della diffusione del Veneto.

Radio Montegrappa - Storia Radio

9 settembre 2017 Tratto da StoriaRadioTv di Massimo Emanuelli  https://storiaradiotv.wordpress.com/2017/09/09/radio-montegrappa/

Emittente di Rosà  (Vicenza) nata nel 1974 per iniziativa di Attilio Baggio (già componente dei Luna di Pesce, affermato complesso negli anni ’60, e artigiano della ceramica). Appassionato di elettronica, e in particolare di amplificazione musicale prendendo spunto da Radio Capodistria acquista delle apparecchiature per trasmettere. Radio Montegrappa è la prima radio libera della provincia di Vicenza, e una delle prime in Veneto, grazie all’etere ancora libero copre le province di Vicenza, Verona, Padova, Rovigo, Venezia e Treviso. I programmi sono irradiata dai 94,430 mhz, successivamente dai 103,400.   Attilio Baggio (1942-2008) gestisce la radio (che ha sede in via Capitano Alessio 134 a Rosà) con la moglie Odilia, al figlio Mauro Baggio  e ad alcuni giovani collaboratori. Il primo palinsesto è esclusivamente musicale con dediche, auguri per le feste di compleanno e per gli anniversari, lo stesso Baggio, con lo pseudonimo di “Attilio la Verga” è al microfono e alterna alla musica le sue proverbiali battute umoristiche, in radio arrivano telefonate da tutto il Veneto. Il palinsesto è ricco di trasmissioni musicali (fra le voci storiche quella di Gianfranco Mazzoccato), culturali, sportive, politiche e di informazione.  Fra gli altri collaboratori Dj Quattordici, Ricky B, e Kety Baggio.  Oltre alla Santa Messa, l’emittente propone rubriche di servizio, le radiocronache del Vicenza calcio e quelle del rally.  Grande riscontro per la trasmissione del martedì e del venerdì Lo sport dal Grappa alla Castellana dove si parla del calcio dalla terza categoria fino alla serie A, con particolari cenni, commenti ed interviste del girone in cui milita l’A.C. Calcio Vedelago. La trasmissione inizia così: “Dagli studi di Radio Monte Grappa trasmettiamo Tutto lo sport del Grappa alla Castellana, trasmissione condotta e diretta da Giorgio Volpato e Gianni Ras sponsorizzata dai Grandi Magazzini Pellizzari di Vedelago. Sportivo, ricorda, è elegante e non teme pari chi veste da Pellizzari”.  Attilio Stradiotto manda in onda una trasmissione unica in Italia: Tutti i rally minuto per minuto, con collegamenti diretti ed il pubblico che conosce la classifica aggiornata dopo cinque minuti dal transito del concorrente della prova speciale per una rete di giornalisti inviati: Rally di San Remo, San Martino, Corsica, Sardegna, Targa Florio, sono radiotrasmessi e ascoltati, sia in diurna che in notturna dagli amanti di detto sport. Molti giornalisti importanti collaborano con commenti e servizi: Piergiorgio Zavarese, l’attuale giornalista capo redattore della pagina sportiva del Gazzettino settore trevigiano commenta la serie A di calcio. Memorabili le serate in cui, il principe dei giornalisti italiani, Giorgio Lago, direttore del Gazzettino, dalla sede di Venezia, con collegamento telefonico illustra fatti e commenti di notizie sportive su questioni ancora inedite al pubblico italiano.   Nell’immaginario collettivo di molti vicentini sono rimaste le cene annuali di Radio Montegrappa con gli ascoltatori. Radio Montegrappa si distinse anche per una battaglia contro la prostituzione lungo la statale della Valsugana. Negli anni ’80 Baggio da anche vita a TeleMontegrappa che però chiuderà poco prima della legge Mammì per concentrarsi sulla radio.  La radio resisterà fino al 1996 allorquando cedette le sue frequenze a Radio Maria.

Massimo Emanuelli

Radio Montegrappa: fedele fino in fondo

Maggio 1994 – Rivista Millecanali

Vent'anni di radio. Attilio Baggio, titolare di Radio Montegrappa con la moglie

Con il passare degli anni spesso cambia anche il modo di fare radio. Senonché, tra le crescenti difficoltà e la necessità di seguire costantemente l’evoluzione tecnologica, un’emitten­te radiofonica locale può facil­mente modificare anche la pro­ pria personalità, dimenticando lo spirito iniziale che la vide affacciarsi “timidamente” nell’etere negli anni ’70.

Tutto questo non è sicura­ mente avvenuto a Radio Montegrappa di Rosà (Vicenza) ,che è ora prossima al ventennale della fondazione e opera sui 94.430 MHz. All’avanguardia sotto l’aspetto tecnico, l’emittente vicentina è rimasta sem­pre fedele allo spirito con cui Attilio Baggio (già componente dei “Luna di pece”, un afferma­to complesso di diversi anni fa) diede vita nel 1974 alla stazio­ne. Ancor oggi alla testa dell’af­fiatatissimo staff di Radio Mon­tegrappa c’è lo stesso Baggio, in compagnia della moglie Odilia, che è anche la segretaria della stazione.

Baggio, da noi incontrato a Rosà, a conferma di quanto dicevamo prima, ci ha illustrato con orgoglio l’ultima novità in regia:

“Siamo all’avanguardia, grazie ad un accordo con la Professional Show, che ci ha utiliz­zato come banco di prova per una nuovissima apparecchiatu­ra a tecnologia digitale, di cui pochissime emittenti italiane dispongono. Si tratta di due sistemi, che presto saranno quat­tro, con caricamento automatico di compact disk, che ci consentono di programmare e gestire con anticipo scelte e selezioni».

Se da una parte Radio Montegrappa vuole andare sempre avanti verso il futuro, dall’altra si accontenta però del proprio bacino di utenza. Baggio infatti sostiene che «per dialogare con il proprio pubblico senza per­dere la propria personalità una radio locale, nata in alternativa e non in competizione con le reti nazionali, non deve superare i confini regionali».

La radio veneta ha un palinsesto fresco, che risente del­l’atmosfera che si respira in radio, fatta di giovialità e simpa­tia. Ben 1.123 sono gli ospiti che dal 1992 sono passati dall’emittente per intervenire alle varie  trasmissioni.

Il palinsesto comprende programmi culturali, curati da per­sonaggi noti a livello locale, e naturalmente musica (revival soul, rock, liscio, disco musica ecc.), scelta e commentata da Attilio, Carlo Rigo, Dennis Bizzotto, Filippo, Luca Marzi, Raffaele Schirato, Stefano. Uno spazio fisso per l’informazione è condotto da Katy alle 12.30, mentre ci sono anche una serie di rubriche mattutine e pomeridiane, raccolte sotto la sigla “Radio Montegrappa informa” e curate da Giovanni, Elio Peruzzo, Pasnic e lo scuro”: esse sono articolate in spazi di opinione e commento, appuntamenti religiosi, approfondimenti sulla parapsicologia e diverse altre cose ancora.

Un grosso seguito viene poi vantato da una rubrica dedicata agli automobilisti. Renzo, il suo conduttore e curatore, è particolarmente seguito da quanti con il proprio veicolo lo transitano nella zona in cui è possibile ascoltare Radio Montegrappa.

L’indirizzo dell’emittente è il seguente: via Capitano Alessio 134, Rosà, tel 0424/58.19.30.

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Mauro Baggio +39 340 7173 978